La grande corsa e stato lo slogan che ha accompagnato l'avventura dell'ingegnere Francesco Ciriminna coadiuvato dal navigatore architetto Michele Ingoglia che con la loro FIAT 1100 cabriolet del 1948, che hanno partecipato nel Settembre del 1997 alla riedizione della famosa e storica gara, disputata nel 1907 che ha visto la vittoria della mitica ITALA del principe Scipione Borghese e del suo navigatore il giornalista del Corriere della Sera Luigi Barzini.
La FIAT 1100, rappresenta l'ultima vettura a struttura non portante prodotta dalla FIAT dal 1948 al 1953, rappresento una importante svolta nella filosofia produttiva della casa torinese.
Il criterio costruttivo che la ispirava era quello di unire costi accessibili alla qualita e alla durata nel tempo del "bene automobile", essere facilmente riparabile ed eventualmente tramandabile.
Una politica questa, che doveva anche fornire lavoro alle piccole officine che in quel periodo stavano sorgendo in ogni angolo del paese. Un criterio quindi opposto a quello odierno dell'usa e getta.
Si apre cosi la produzione di una nuova serie di autovetture aerodinamiche con linee inclinate e volumi arrotondati, con ruote anteriori indipendenti e motore a valvole in testa.
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